2020
La Fondazione Tiffany & Co. festeggia il suo 20° anniversario. Sin dalle sue origini, la Fondazione è fiera di aver sostenuto organizzazioni che proteggono la natura e che responsabilizzano le comunità effettuando donazioni per oltre 85 milioni di dollari. Entrando nel suo terzo decennio, la Fondazione mantiene il suo impegno a sostenere le organizzazioni dedicate alla tutela dei luoghi più preziosi del nostro pianeta per le generazioni a venire.
Prima nel settore, Tiffany & Co. lancia il Diamond Craft Journey, diventando la prima Maison di gioielli a rendere noto il Paese in cui sono lavorati i suoi diamanti da 0,18 carati e oltre, approvvigionati di recente e registrati singolarmente. Il percorso delinea diverse fasi, tra cui taglio e lucidatura, classificazione e incastonatura: una conquista rivoluzionaria nella tracciabilità e nella trasparenza dei diamanti.
2019
Con il lancio dell’Iniziativa Diamond Source, Tiffany si impegna a fornire informazioni sulla provenienza di ogni diamante approvvigionato di recente e registrato singolarmente: un importante passo avanti per la trasparenza in materia di diamanti.
Tiffany migliora ulteriormente il proprio Codice di Condotta e inizia a condividerlo pubblicamente.
Tiffany lancia Gruppi di interesse formati dai dipendenti in 12 capitoli in quattro Paesi, tra cui Multiculturalità, Donne, LGBTQIA+ e Fasi della vita.
L’azienda lancia la Formazione contro il pregiudizio inconscio per tutti i dipendenti Tiffany.
2018
Dopo dieci anni di collaborazione, l’Iniziativa per la Garanzia di un’Estrazione Responsabile (IRMA — Initiative for Responsible Mining Assurance) adotta uno Standard innovativo per un’attività estrattiva responsabile. Tiffany è uno dei soci fondatori del Consiglio direttivo di IRMA e continua a promuovere un cambiamento positivo nel settore.
2017
Viene lanciata la collezione Tiffany Save the Wild per raccogliere fondi e per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla protezione degli elefanti, che viene estesa ai rinoceronti e ai leoni: il 100% dei profitti viene devoluto al Wildlife Conservation Network.
Tiffany firma i Women’s Empowerment Principles delle Nazioni Unite.
2015
Tiffany & Co. si unisce ad altre importanti aziende nell’impegno volto a garantire zero emissioni nette di gas serra entro il 2050.
Viene nominato il primo Chief Sustainability Officer.
Tiffany lancia “Will You?”, una campagna che celebra l’amore in tutte le sue forme. La campagna dona risalto alle coppie moderne, incluse le relazioni tra persone dello stesso sesso.
2013
L’azienda stabilisce un obiettivo di riduzione del 15% delle emissioni di gas serra di seconda generazione dal 2013 al 2020.
2011
Tiffany aderisce al Global Compact delle Nazioni Unite, impegnandosi ad allineare le pratiche aziendali ai principi universali per la sostenibilità.
2009
Per la prima volta nel nostro settore, Tiffany inizia ad opporsi con fermezza alla proposta del progetto Pebble Mine nella Baia di Bristol in Alaska, svolgendo un’azione di sensibilizzazione in merito alla necessità di proteggere l’ecosistema.
Il Consiglio di Amministrazione di Tiffany & Co. istituisce il Comitato per la Corporate Social Responsibility, la responsabilità sociale d’impresa.
2006
Vengono installati i primi impianti fotovoltaici presso due strutture di Tiffany nel New Jersey.
2005
Tiffany è la prima Maison di gioielli ad appoggiare la campagna No Dirty Gold di Earthworks, che definisce gli standard sociali e ambientali e dei diritti umani in relazione all’estrazione dell’oro.
2004
Tiffany sospende la vendita dei gioielli di corallo, poiché i coralli e la barriera corallina sono “sotto assedio”, ed inizia a sensibilizzare i consumatori in merito al problema, esortando altri brand nel settore a seguire il suo esempio.
Tiffany esorta il Servizio forestale statunitense a negare il permesso in merito alla proposta relativa al progetto Rock Creek Mine nella Zona Protetta delle Cabinet Mountains nel Montana.
2003
L’azienda sospende l’acquisto di gemme di colore di origine birmana a sostegno del Burmese Freedom and Democracy Act degli Stati Uniti e per la protezione dei diritti umani.
2002
Viene costituita la società Laurelton Diamonds, una società partecipata al 100%, che gestisce la catena di approvvigionamento dei diamanti di Tiffany in tutto il mondo.
Tiffany inizia a offrire dei vantaggi ai propri partner nazionali negli Stati Uniti.
2000
Viene creata La Fondazione Tiffany & Co. per concentrare le iniziative e i progetti filantropici dell’azienda.
1999
Tiffany opera in prima linea per la partecipazione degli Stati Uniti al Kimberley Process Certification Scheme.
1995
Tiffany esorta il Dipartimento dell’Interno degli Stati Uniti d’America a non acconsentire alla realizzazione di una miniera d’oro che minaccia il Parco Nazionale di Yellowstone.
I nostri pilastri della sostenibilità
L’approccio di Tiffany alla sostenibilità abbraccia tutte le aree dell’attività.
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