Tiffany ha temporaneamente chiuso i propri negozi in Russia e in questo periodo fornirà ai propri dipendenti coinvolti un’assistenza finanziaria e operativa essenziale. Continueremo a monitorare con grande attenzione la crisi in corso in Ucraina e rispetteremo le relative sanzioni e le restrizioni legali nei confronti della Russia.
Perché è importante conoscere la provenienza del proprio diamante
Tiffany & Co. rispetta pienamente l’ordine esecutivo del presidente Biden sull’approvvigionamento di diamanti non industriali di origine russa. Dal 21 marzo 2022 Tiffany ha sospeso l’approvvigionamento di tutti i diamanti grezzi dalla Russia e anche di diamanti con numero di serie che sono di origine russa, indipendentemente da dove siano stati tagliati e lucidati.
Per quanto riguarda i diamanti melée, Tiffany ha adottato un’ulteriore misura: ha richiesto ai fornitori di interrompere l’acquisto di pietre grezze russe per conto di Tiffany e di separare d’ora in avanti i diamanti melée russi dai non russi.
Anche se circa il 30% dei diamanti del mondo proviene dalla Russia, la catena di custodia trasparente di Tiffany riguardante i nostri diamanti approvvigionati di recente e registrati singolarmente offre al cliente la possibilità di scegliere il Paese o la regione di provenienza del diamante dell’anello di fidanzamento: è la prima volta che questo accade nel settore della gioielleria di lusso.
Tiffany & Co. è la prima Maison di gioielli di lusso al mondo ad offrire la tracciabilità dei suoi diamanti, comunicando ogni fase della lavorazione dei propri diamanti approvvigionati di recente e registrati singolarmente, e anche rendendo noti i Paesi o le regioni dove sono lavorati e montati i diamanti.